
Mina Mazzini o più semplicemente Mina, la più grande cantante italiana di sempre.
Certo, è un’affermazione forte; altre si sono distinte come lei, ma lei è unica, la sua lunga storia artistica si estende dalla fine degli anni cinquanta sino a oggi ed è tutt’ora in evoluzione; la sua voce, dall’inconfondibile timbro, si distingue per potenza ed estensione.
Pur essendo un soprano, negli ultimi anni Mina ha preferito spostarsi verso il registro di mezzosoprano drammatico, assecondando il naturale sviluppo della sua voce, che ha acquisito un colorito più scuro.

Inutile qualsiasi ulteriore descrizione: in Italia è una specie di istituzione. Sebbene abbia abbandonato le scene alla fine del 1978 ritirandosi a vita privata senza più apparire in pubblico, ha continuato a incidere dischi, a condurre programmi radiofonici, a collaborare con alcune riviste e quotidiani e a prestare la sua voce in alcuni spot.
Nel 2001 si è fatta riprendere nel suo studio di registrazione, trasmettendo il filmato in streaming, con relativo record di contatti (oltre 20 milioni), ed è stata insignita dell’onorificenza di Grande Ufficiale al merito della Repubblica dal presidente Carlo Azeglio Ciampi.
Perche Mina qui?
Perchè nella sua lunga e caleidoscopica carriera musicale non poteva non interpretare qualche Tango ed infatti eccola in due riprese televisive ormai d’epoca cantare Uno di Discépolo e Mores e Balada para mi muerte di Piazzolla e Ferrer.
Uno
Tango – 1943
Música: Mariano Mores
Letra: Enrique Santos Discépolo
RAI: Gran Varietà 1978
Balada para mi muerte
Canción – 1972
Música: Astor Piazzolla
Letra: Horacio Ferrer
RAI: 1972
Per inciso… Lei può permettersi di farsi accompagnare al Bandoneon nientepopodimeno che dall’autore del brano , il grandissimo Astor Piazzolla.
Infine, ecco alcuni momenti registrati in studio: altri due noti brani che sono entrati a far parte della storia del tango, interpretati da Mina con la ritmica sensuale del bolero che è loro propria.
Esperame en el cielo
Bolero Canción
Música y letra: Paquito López Vidal
Dall’album Salomè (1981)
Nostalgias
Bolero Tango
Música: Juan Carlos CobiánLetra: Enrique Cadícamo
Proponiamo due versioni.
- Dall’album Lochness (1993):
- Dall’omonimo album Nostalgias (1998):
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